giovedì 10 aprile 2008
Doppio duetto
Come dice Zio Paperone "che gusto c'è a possedere soldi se non ci si può fare un po' di baccano attorno?" ( o una cosa del genere) , e così io voglio fare lo stesso parlando dei personaggi di fumetti che ho doppiato.
Dovete capire: per un appassionato di fumetti come me dare voci ai personaggi che leggo quasi quotidianamente è una vera goduria, riservata a pochi.
Uno dei primi personaggi tratti dalla carta stampata fu Pouf, l'amichetto di Boul della celeberrima serie Belga " Boule et Bill" dello scomparso Jean Roba. In patria è considerata una serie classica e sempreverde e per me che leggevo le storie del piccolo Boule e del suo cocker sulle pagine del "Corriere dei piccoli" ( e in seguito direttamente in Francese sugli albi della Dupuis) fu emozionante doppiare il loro compagno di giochi.
Tra l'altro lo doppiai in due occasioni: in una serie a fine anni 70 e curiosamente, dopo un provino voluto dalla Rai, ripresi il ruolo a distanza di più di vent'anni in una recente serie degli anni 2000.
Anni dopo fu la volta di una serie che proviene sempre dal Belgio, a opera di Hergè, ovvero "Quick et Flupke" E poi vennero i Puffi, Lupo Alberto, La Stefi, Billy the cat, Titeuf e altri. Ma ve ne parlerò più avanti.....
Dovete capire: per un appassionato di fumetti come me dare voci ai personaggi che leggo quasi quotidianamente è una vera goduria, riservata a pochi.
Uno dei primi personaggi tratti dalla carta stampata fu Pouf, l'amichetto di Boul della celeberrima serie Belga " Boule et Bill" dello scomparso Jean Roba. In patria è considerata una serie classica e sempreverde e per me che leggevo le storie del piccolo Boule e del suo cocker sulle pagine del "Corriere dei piccoli" ( e in seguito direttamente in Francese sugli albi della Dupuis) fu emozionante doppiare il loro compagno di giochi.
Tra l'altro lo doppiai in due occasioni: in una serie a fine anni 70 e curiosamente, dopo un provino voluto dalla Rai, ripresi il ruolo a distanza di più di vent'anni in una recente serie degli anni 2000.
Anni dopo fu la volta di una serie che proviene sempre dal Belgio, a opera di Hergè, ovvero "Quick et Flupke" E poi vennero i Puffi, Lupo Alberto, La Stefi, Billy the cat, Titeuf e altri. Ma ve ne parlerò più avanti.....
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5 commenti:
A parte le botte di nostalgia, inevitabili per uno della mia età in cui la malinconia si accompagna alla demenza senile (che peraltro ho da quando sono giovane), il tuo toccar fumetti di un'epoca in cui, in Italia, i bambini avevano di che leggere (e, per buona misura, pure di qualità), avrai notato che su afNews ho aperto una sezioncina (in beta-test, come direi da informatico) dedicata ai Giovani lettori (di oggi). CI finirà diversa roba, ma poca in italiano rispetto a quanto c'è di là delle Alpi. Ti chiederei tuttavia di collaborare ad allargare il "fondo" della Young Readers' Page, se la cosa ti va, con segnalazioni ad hoc. E, direi, cis tanno anche le tue segnalazioni relative all'intreccio tra fumetto epr bambini (e ragazzini) e cartoni per bambini (e ragazzini), quindi PUffi, Yakari ecc. Tu ci sei dentro, si sa, per cui... :-) Che mi dici? ;-)
Insomma, ho scritto in modo dislessico, ma ci siamo capiti, vero? :-)
Ti sei spiegato benissimo! :)
Sono onorato di poter collaborare si afnews.
Il dramma è che non c'è poi molto da segnalare..... :/
Un dramma, sì...
Se mi mandi un messaggio a redazione@afnews.info ti rispondo privatamente e ci mettiamo d'accordo per come organizzare gli interventi, ok? ;-)
Ti segnalo che oggi sei su afNews. :-)
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