lunedì 31 dicembre 2007

Manuale del Direttore di doppiaggio

Il bravo direttore di doppiaggio si guarda a casa i DVD con i film per fare la distribuzione dei doppiatori per ciascun personaggio.
Tranne quando: gli arrivano i dvd il giorno prima della conse
gna e deve guardarsi almeno 12 episodi di un cartoni animato! In quel caso si fa opzione velocità 20 e si stoppa sul personaggio da distribuire. La trama dell’opera è marginale.
Tranne quando: i DVD o le VHS fornitegli siano riversate malamente e si vedono tutte righe e si sentono rumori indescrivibili.

Il bravo direttore di doppiaggio sceglie i migliori doppiatori per i personaggi da distribuire.

Tranne quando: tutto è vanificato perché la segreteria della società di doppiaggio non gli va di fare tante telefonate a “inseguire” quel dato doppiatore “ tanto bravo, si, ma non risponde mai al telefono!”
Tranne quando: quel certo doppiatore sta antipatico alla segreteria della società di doppiaggio e quindi “ non si è proprio riusciti a trovarlo!”
Tranne quando: un altro doppiatore gode delle simpatie della segreteria dell’ufficio doppiaggio e quindi “perché non chiamare lui?”
Tranne quando: un doppiatore emergente e un po’ sfigato è più facile da avere rispetto a uno più bravo e impegnato e quindi l’ufficio segreteria farà carte false per avere il primo piuttosto che il secondo.
Tranne quando: un doppiatore emergente ( ma anche no) va sottocosto, quindi la società risparmia quattrini e la segreteria telefona a lui e non a un altro.
Tranne quando: ci sia il caso che i funzionari televisivi impongano i loro preferiti. ( preferiti per i più svariati motivi. )
Tranne quando: vengono fatti dei provini e c’è il caso che venga scelta la voce che non ci azzecca niente
col personaggio!
Il bravo direttore di doppiaggio lavora in sala di registrazione in armonia.

Tranne quando: la sala di doppiaggio è piena di acari
Tranne quando: la moquette non viene cambiata dal 1957 e c’è ancora l’orma della scarpa di Emilio Cigoli sul pavimento.
Tranne quando: le porte non si chiudono
Tranne quando: le porte non si aprono
Tranne quando: la sala è insonorizzata talmente bene che quando piove bisogna interrompere perché si sente lo scroscio della pioggia, i fulmini e il temporale tutto.
Tranne quando: la sala è insonorizzata talmente bene che si sente il rumore del traffico, del clacson della Fiat 500 e gli improperi alla signora che va a 20 all’ora mentre si imbelletta sullo specchietto.
Tranne quando: la sala è insonorizzata talmente bene che si sente la signora del piano di sopra che passa nell’ordine: la scopa, l’aspirapolvere, la lucidatrice. Poi va alla toilette e tira l’acqua. E si sente tutto.
Tranne quando: il collega ti fa le moine davanti e dietro sputa veleno e ti pugnala alle spalle per : A) il gusto di spettegolare , B) per rubarti il lavoro. Simpatico ambientino, nevvero? Manco al castello dei Borgia succedevano certe cose, ve lo dico io!

Il bravo direttore di doppiaggio lavora in sala di registrazione con professionalità e rapidità.

Tranne quando: il fonico non è capace a fare gli incastri tra una battuta e l’altra anche se in mezzo ci passano dai 30 ai 50 secondi.
Tranne quando: il fonico è pigro e non vuole fare gli incastri tra una battuta e l’altra anche se in mezzo ci passano dai 30 ai 50 secondi. Fosse che non gli va di faticare!?!
Tranne quando: l’assistente si vergogna di dire all’attore che la battuta non è a sinc. Gli pare brutto, poverino, fargli rifare tante volte la stessa battuta, anima santa! ( E’ successo, giuro!)

Il bravo direttore di doppiaggio utilizza tutto il tempo possibile finché una battuta non viene re
citata al meglio.
Tranne quando: il piano di lavorazione somiglia più all’ordine del giorno per gli ebrei nei campi di concentramento nazisti.
Tranne quando: il contratto Nazionale del Doppiaggio prevede che doppiare cartoni animati sia più facile, quindi sia più rapido, quindi si possono leggere una quantità spaventosa di righe di copione in tre ore, “ tanto so’ cartoni, mica so’ film!”
Tranne quando: il povero doppiatore deve leggere delle battute sgrammaticate e non a sinc che pare che il copione l’abbia adattato il gatto del mio portiere o il lavavetri abusivo all’angolo, tra un’auto e l’altra.
Trann
e quando: il committente non caccia i soldi necessari per un doppiaggio ottimale e anzi te ne dà la metà “ perché solo a Roma siete così costosi”. ( Vagli a spiegare che non siamo mercenari prezzolati ma c’è un contratto con delle tariffe stabilite!). Oppure il committente paga bene o paga il giusto ma la società di doppiaggio ci fa abbondantemente la cresta!
Per cui se il soldo manca bisogna economizzare sui tempi! Non c’è verso.

E quando succedono tutte queste cose ( e altre ancora) mi assale lo sconforto mixato alla rabbia e vorrei cambiare mestiere. Non so: il liutaio, il commesso all’Oviesse, il tolettatore per barboncini…tutto ma non mortificare la mia professionalità costruita in anni. E’ inutile: devo tornare a fare fumetti! Le cose erano (un po') più limpide.
Sarà che la febbre e il mal di gola che mi porto appresso da due settimane sono da considerarsi evidenti sintomi di morte ma in queste ore odio il capodanno e i bilanci personali che balzano in mente sotto al piumone giallo.....

domenica 30 dicembre 2007

Misia

Misia è una cantante j-pop Giapponese che ha al suo attivo diversi dischi di successo e tour per il mondo, nonostante non abbia mai voluto partecipare a trasmissioni tv. I suoi inizi sono stati con un duo gospel e R&B di afroAmericani per poi approdare alla musica commerciale attraverso l'etichetta della BGM Japan. Misia Misaki _ il cui nome è una combinazione tra MISaki e AsIA _ ha debuttato nel 1998 iniziando tutta una serie di successi mai interrotti in patria, come la colonna sonora del videogame della Playstation "Star Ocean : Till the end of time" o come i premi vinti nel marzo del 1999: il Best New Artist of the Year e il Best Pop Album of the Year al Nihon Gold Disc Awards.
In Europa è conosciuta l'omonima cantante Mìsia di nazionalità Portoghese, celebre per il fado( una musica fatta di violino, chitarra e tango e bolero). Nulla a che vedere con la giovane di Fukuoka che al nostro gusto potrebbe ricordare un mix tra Giorgia e Madonna con un pop esagerato e vicino al "camp". E siccome chi scrive a volte non è immune da tale fascino ecco un estratto da un suo tour live del 2000 con luci, fumi e ballerini a iosa!


Quanto guadagna un doppiatore

I doppiatori non sono pagati a stipendio fisso come gli statali! Per TUTTI i doppiatori valgono queste cifre: un gettone di presenza fisso di 72,71 euro. Se però si doppia un film cinematografico ogni riga di copione (di 50 battute dattiloscritte) viene pagata 2,31 euro, se è un telefilm sono 1,99 euro e se si tratta di un cartone animato solo 1,54 euro a riga di copione che viene recitata.
Il direttore di doppiaggio prende 167,94 euro ogni turno di doppiaggio di tre ore.
L'assistente al doppiaggio guadagna 99,73 euro.
In pratica, con questo sistema, si lavora - purtroppo - a cottimo. Un po' come gli intarsiatori di perline Filippini o gli intrecciatori di paglia per cestini: più lavori, più guadagni. E al diavolo l'arte!
In casi speciali, ovvero se si tratta di doppiare un attore famoso (ad esempio Woody Allen o Al Pacino) allora si contratta un prezzo fuori dalla tariffa sindacale che ho elencato sopra. Cifre soddisfacenti, certo, ma non crediate che si sborsino miliardi!
Il punto è che il doppiaggio è un elemento fondamentale per la realizzazione di un programma che agli investitori pubblicitari rende quattrini. Alle reti TV e ai pubblicitari rende soldoni, a noi doppiatori uno discreto stipendio che ci permette , ad esempio, di entrare nel pericoloso tunnel della droga dei dvd e dei fumetti ( ehmm...) ma non di avere una villa ai Caraibi con piscina, tanto per dire. E questo solo se si lavora quasi ogni giorno, mensilmente.
La qualità del lavoro, poi, meriterebbe un lungo discorso a parte......

sabato 29 dicembre 2007

Casalinghe Disperate!

L'ultimo episodio della quarta stagione del serial "Desperate Housewives"( prima del noto sciopero degli sceneggiatori USA) ha avuto il record di audience con ben 20,59 milioni di telespettatori sintonizzati alle ore 21 sul canale ABC.
La quarta serie non delude in quanto a misteri, colpi di scena e ironia e la trama di questo episodio è intrigante: un tornado si abbatte su Wisteria Lane e distrugge ogni cosa!
L'episodio è anche il più costoso della serie perché si sono dovute abbattere le scenografie per poi ricostruirle, per poter ricreare gli effetti del tornado.
Inoltre ad inizio episodio subito si annuncia che alla fine del cataclisma alle disperate casalinghe verrà a mancare un "marito e friend". Un solo personaggio o due personaggi distinti? E se è così "friend" è da intendere come amico o come amica? La scena finale lascia intendere un dramma familiare ma sarà proprio così?
Marc Cherry, Joe Keenan e tutto lo staff continuano a darci un prodotto tv di alta qualità.

Porno Miss France

Valérie Begue è stata recentemente eletta Miss France, quand'ecco che un magazine, "Entrevue" , pubblica, come da copione, delle vecchie foto che lei aveva fatto mesi prima e mai e poi mai avrebbe immaginato che potessero intralciarle il titolo conquistato.
La procace ragazzotta nativa dell'isola della Reunion ( uno splendido dipartimento Francese nell'Oceano Indiano) infatti si è dovuta scontrare con gli strali della presidente del Comitato del concorso, Madame Geneviève De Fontanay, che ha messo in dubbio la sua moralità e quindi la corona.
Tutto si è risolto: persino il suo vescovo l'ha sostenuta e Valèrie conserverà il titolo ma non potrà partecipare a nessun altra competizione, in futuro.
Tra le varie foto che hanno fatto discutere ce n'è una dove la futura Miss France è crocifissa mezza nuda e un'altra dove assapora semplicemente uno yogurt. Io non so se la nostrana Silvana Pampanini quando partecipò a Miss Italia scattò foto simili, ad ogni modo queste della Francesina mi sembrano un po'....suggestive!

venerdì 28 dicembre 2007

Hello, KITTY!

Hello Kitty è uno di quei personaggi della cultura Giapponese detti "kawaii", termine traducibile con "carino": musetto accattivante, sferico, tenero, fatto apposta per catturare le simpatie.
Dalla sua creazione nel 1974 gli vengono attorniati numerosi amici animali che in Italia abbiamo potuto conoscere, negli anni, attraverso varie serie tv di disegni animati oltre, ovviamente, a tutta una serie di prodotti paralleli.
Che il fortunato personaggio della Sanrio, fosse legato a una quantità sterminata di merchandising lo sapevo. D'altra parte frutta fior di quattrini provenienti da ogni parte del mondo con ragazzine ( ma anche adulti e nomi di spicco dello spettacolo) che non esitano a comprare borsette, cartoline, diari, penne, telefoni, thermos, cellulari, adesivi, dvd, agende, chitarre elettriche, aeroplani, orologi, tostapane, teli da mare e quant'altro.
Ma indovinate di che oggetto si tratta quello che appare nella foto?
Del resto stiamo parlando di una micina, per cui....

Très chic

Mica avrete ingurgitato un qualunque panettone acquistato in qualche discount 3x2, vero?
Molto meglio assaporare un panettone griffato. Da quest'anno è in vendita il Panettone Armani, per alzare il vessillo dell'industria dolciaria Italiana.
Il prezzo? Una quisquilia.
Ma a Natale, poi, chi bada a spese?
Andrà inzuppato con il latte di Araba Fenice, suppongo.

Rob Paulsen sing!

L'avevo promesso ed eccolo qua. Giusto giusto per finire l'anno in bellezza!
Un esempio in video del talento di Rob Paulsen, attore e doppiatore che deve essere di esempio a chi si avvicina all'arte del doppiaggio di cartoni animati!

Mini TU

A Taiwan si sono inventati le statuine personalizzate! MiniYou è il primo importatore di quest'arte contemporanea _ recita il sito _ e vi propone di realizzare il vostro "pupazzetto" personalizzato partendo da una semplice fotografia!
Sarà un oggetto che solo voi possederete perché ogni statuina è un pezzo unico creato dalla mano degli artisti Taiwanesi e non ci sarà mai un pezzo uguale!
Ogni esemplare è alto circa 16 cm ed è fornito di vestiti e accessori in sintonia con la personalità del soggetto. Il prezzo va dai 44 ai 99 euro.
Se l'idea vi stuzzica il sito è: http://www.1miniyou.com

YouTube salvi la Regina

Nel 1957 la Regina d'Inghilterra diffondeva il suo messaggio di auguri per la prima volta in televisione. Cinquant'anni dopo Elisabetta II si mette di nuovo in gioco e il messaggio Natalizio rivolto alla Gran bretagna e ai paesi del Commonwealth è stato diffuso in linea anche attraverso YouTube. La simpatica ottuagenaria infatti dispone di un proprio canale, The Royal Channel, frequentato da parecchi navigatori del web.
Sono disponibili diversi video tra i quali i funerali di Re Giorgio VI ma anche diversi video dedicati al Principe Carlo e anche...il primo messaggio di buon Natale alla tv del 1957 !
Nei sette minuti della clip del 2007 Elisabetta II parla dei tradizionali valori della famiglia e più di 350 000 persone hanno clikkato sul mouse per vedere il video in questione.
Tuttavia, anche se Buckingam Palace si presta a utilizzare l'innovativo web 2.0 lo fa con prudenza. Infatti il sito non permette di lasciare commenti nè di scaricare le clip.

Mestieri pericolosi




Nel frenetico zapping pomeridiano per alleviare i postumi di un simpatico virus Natalizio sento uno dei tanti tg Nazionali che annuncia con tono serio un importante servizio sulla " dura vita del mestiere delle veline tv ".
E da lì improbabili interviste a ragazze sconosciutissime dai nomi ancor più sconosciuti che tra un bicchiere di spumante e una tetta in bella vista dissertano sui concetti esistenziali e sull'abbronzatura a Cortina. Contemporaneamente.
Fare la velina _ ci rende edotti il telegiornale _ non è un lavoro facile.
Richiede fatica, pazienza, studio. Fors'anche sprezzo del pericolo, mi viene da pensare, chi lo sa! Certo se ne evince che non è un lavoro che possa fare chiunque, perbacco!
E io penso che un servizio simile sia un tantino offensivo per l'intelligenza di chi lo guarda e anche per le vittime della Thyssen Krupp, l'acciaieria di Torino.

giovedì 27 dicembre 2007

Buon dopoNatale

Voi avete passato un buon Natale?

E' assurdo che nel ventunesimo secolo non per tutti sia così.

martedì 25 dicembre 2007

Il natale di ZIO PAPERONE

E visto che siamo a Natale come non ricordare un fondamentale genetliaco di un personaggio dei fumetti? Sessant'anni fa, nel dicembre del 1947 faceva la sua comparsa Uncle Scrooge, ovvero zio Paperone.
Simbolo del self made man ( o "duck", se si vuole!) Americano è un personaggio pieno di sfaccettature sulle quali orde di autori in vari anni hanno potuto sbizzarirsi ( talvolta tradendo un po' la personalità originale ). Carl Barks , che lo ideò, è considerato _ a ragione _ uno dei più importanti narratori del Novecento e a lui si devono tantissimi personaggi del nostro immaginario collettivo ( Archimede, la fattucchiera Amelia, la Banda Bassotti, Gastone...) ed è stato fonte di ispirazione per scrittori e registi. Lo stesso Steven Spielberg non fa mistero di dovergli molto.
Un regalo sotto l'albero? Io consiglio qualsivoglia raccolta di storie di Barks!

Buon NATALE !


Questa che vedete è un'immagine Natalizia ( E quindi in tema con l'atmosfera di questi giorni) che avrebbe dovuto essere il retro di copertina di un disco a 45 giri " Zia Carolina e la nipotina", cantato da Isa Di Marzio.
Isa Di Marzio era una splendida e ineguagliabile signora che tanto ha dato allo spettacolo Italiano in tutti i suoi aspetti : a teatro ( con Garinei & Giovannini) , alla radio ( chi si ricorda di Orazio Pennacchioni, il monello dai capelli rossi tifoso della Roma?) , in tv, al cinema e al doppiaggio. Negli anni 50 fece coppia con Elio Pandolfi per doppiare Toto e Tata, due personaggi di Paul Campani all'epoca molto famosi , nati dal televisivo"Carosello". Ma sua era anche la voce di Iacchi Doodle , l'anatroccolo della Hanna & Barbera, e del topolino Jerry rivale del gatto Tom.
Per tutta una serie di ragioni il progetto del disco rimase tale e sebbene la canzone era pronta non vide mai la luce, anche perché pochi mesi dopo, inaspettatamente, Isa venne a mancare.
A me fu data la notizia da una presentatrice radiofonica che voleva un mio commento alla sua scomparsa ma io, fino a quel momento, ero ignaro di tutto.
Mi piace ricordarla con questa immagine alla quale lei avrebbe dato voce in maniera splendida .
Buon Natale a tutti.

giovedì 20 dicembre 2007

La NUOVA voce di Lupin

E' ufficiale.
Dopo vari attori che hanno partecipato al provino, a doppiare il nuovo film d'animazione di Lupin III , il ladro gentiluomo creato da Monkey Punch, è stato scelto Stefano Onofri, valido attore di teatro di esperienza e già voce di Gigi la trottola , di Peter Parker nei vecchi cartoni animati dell'Uomo Ragno e di Mendo in "Lamu'".
A dirigere il doppiaggio è Giorgio Lopez.
Ad ambedue vanno gli auguri di buon lavoro per l'importante impegno!

giovedì 13 dicembre 2007

Agaton SAX

Verso la fine degli anni 70 a farci compagnia nei pomeriggi televisivi post-Natalizi Rai Uno mandava in onda dei cartoni animati Svedesi! Erano dei lungometraggi di ottima fattura dove la sigla di testa strumentale introduceva il protagonista , un abile investigatore di nome Agaton Sax!
La serie di disegni animati della Team Film era tratta da una serie di libri per ragazzi di Nils Olof Franzen e illustrati da Quentin Blake che hanno avuto anche una traduzione Italiana presso l'editore Vallecchi di Firenze ( "Agaton Sax e i sosia della malavita" con le illustrazioni di Ake Lewerth).
Agaton Sax è un bonario gentleman Inglese che assieme alla petulante Zia Tilda e al cane bassotto Tikki passa il tempo a risolvere dei misteriosi casi polizieschi per poi cavare d'impaccio l'ispettore Lispington di Scotland Yard. Il tutto grazie alle sue capacità deduttive e a incredibili gadget tecnologici che gli forniscono un prezioso aiuto.
Il Primo Canale ( Così allora si chiamava Rai Uno ) trasmise il primo dei dieci episodi il 9 gennaio 1976. Ecco la lista dei titoli andati in onda:
1.Agaton Sax e la società degli esploratori silenziosi
2.Agaton Sax e la casa stregata
3.Agaton Sax e i ladri di diamanti
4.Agaton Sax e il mistero di Scotland Yard
5.Agaton Sax e i doppi criminali
6.Agaton Sax e gli incredibili fratelli Max
7.Agaton Sax e il Colosso di Rodi
8.Agaton Sax e il grande trucco
9.Agaton Sax e il complotto del computer di Londra
10.Agaton Sax e l’orologio del nonno di Lispington

A quando le repliche di questa interessante ( e dimenticata) serie?

mercoledì 12 dicembre 2007

La voce di LUPIN

In questi giorni è iniziato il doppiaggio del nuovo film di "Lupin III".
A dirigerlo sarà Giorgio Lopez e , gioco forza, ha dovuto fare i provini per trovare la nuova voce di Lupin.
Sono stati provinati tra gli altri Stefano Onofri, Vittorio Guerrieri e Alessio Cigliano.Per ora non si sa chi è stato prescelto. In bocca al lupo ai colleghi.
A sostituire lo scomparso Enzo Consoli che doppiava l'ispettore Zenigata è da tempo Rodolfo Bianchi ( voce di Jeremy Irons, Harvey Keitel , Gèrard Depardieu e altri attori di grande livello).
A presto con nuovi e più precisi aggiornamenti.

mercoledì 5 dicembre 2007

Amici di GOLDRAKE

Dopo Pupo, Michelle Hutzinker, i Pali&Dispari, Paolo Bonolis, Valeria Marini, Fabrizio Frizzi, Tiziano Ferro, Giancarlo Magall, Raoul Bova, Fiorello e tanti altri "talents" giunti al doppiaggio se ne aggiunge uno nuovo: in un episodio del dvd "Goldrake" a prestare la voce al protagonista della puntata è stato l'eclettico vincitore dell'edizione 2007 di "Amici" , ovvero Federico Angelucci.
E' stata un'intuizione vincente. In tv ( e anche a teatro) si è dimostrato un ragazzo carismatico che sa cantare, ballare e recitare. Ballare non serve a
niente in sala di doppiaggio, cantare non serve sempre ma...recitare è fondamentale!!
E' stato un piacere dirigere Federico e "plasmarl
o" poco a poco come doppiatore. Dopo i primi tentennamenti si è rivelato molto svelto ad apprendere i primi rudimenti del doppiaggio e questo è stato per tutti noi davvero inaspettato e ci ha fatto piacere. Si è subito impadronito del mestiere, meravigliando tutti per la velocità con la quale apprendeva. Con grande umiltà e professionalità ripeteva le battute varie volte, si impegnava al massimo, in più di un'occasione ha voluto rifare le battute per poter dare il meglio e a volte si auto-correggeva ( "Ho detto "pensare" con la zeta, non con la esse. Rifacciamola!").
E' riuscito a usare la cuffia da navigato professionista! Io mi ricordo che i primi tempi impazzivo nell'usarla perché mi dava fastidio sentire le
voci nell'orecchio!
D'altra parte, molto prima di comparire nella trasmissione "Amici" , il nostro aveva già studiato dizione e recitazione e questa scelta si è rivelata vincente perché durante le esibizioni in televisione ha av
uto modo di mostrare ( o far intuire) le sue capacità interpretative.
Recitare in teatro e fare musical ( E in questo Angelucci è oggettivamente bravo) non è come far doppiaggio ma si è voluto dare l'occasione a un attore meritevole e la scelta è stata vincente perché con umiltà e professionismo il giovane Amico di Foligno ha doppiato in modo egregio un protagonista di puntata su "Goldrake".
Già questo basterebbe a rispondere a vari "perchè", ma in qualche forum sparso per la rete qualche fervente appassionato di Anime & Manga mi ha “ bacchettato” dicendo che invece dovrei impiegare gente che fa doppiaggio da anni. Ma questo già lo faccio! Romano Malaspina , Cinzia De
Carolis o Anna Teresa Eugeni non sono dei novellini.
Allora qualcuno mi ha accusato di non dare spazio ai giovani doppiatori ma anche questo è errato perché uso di frequente voci come quelle di Monica Vulcano, Davide Quatraro, Cristina Poccardi, Gabriele Lopez, Daniele Raffaeli, Fabrizio De Flaviis, Daniela D'Angelo, Alessandra Chiari, Francesca Rinaldi e altri ancora. Qualcuno di loro non lo conoscete? Appunto. Sono giov
ani doppiatori meritevoli che mi fa piacere utilizzare.
Non è affatto escluso che Federico Angelucci non torni a doppiare: per ora dopo aver ripreso le sue varie tournée in giro per l'Italia è in scena, a teatro, in un nuovo musical. Questo per far capire che non vende pomodori!

Se poi nei vari forum a lui dedicati qualche ragazza sarà incuriosita e si avvicinerà al mondo degli Anime ...ben venga!

Da anni ormai anche le ragazze leggono fumetti e guardano i disegni animati. Sono stati proprio i manga e gli Anime , anzi, a scardinare il concetto che questi erano passatempi riservati solo al cosidetto "sesso forte"! Perciò non è così impossibile che a qualche fanciulla potrà piacere il mitico Goldrake.

E' sbagliato giudicare a priori ,essere prevenuti .

Meglio un Angelucci diligente che tanti giovani doppiatori rampanti che si prostituiscono. E ce ne sono, credetemi!

E per finire un aneddoto: mesi fa, a Milano, durante una delle tante promozioni del CD compilation di "Amici" , venne chiesto chiesto ai ragazzi di esibirsi in un simpatico karaoke con le sigle dei cartoni animati. ( Kiss me Licia, Gundam, Lady Oscar, Pollon, ecc...). Quasi tutt
i erano spaesati ... L'unico che le sapeva tutte era proprio Federico!
Significa che è un appassionato e quasi nessun doppiatore lo è!

Inoltre Federico Angelucci conosceva "Goldrake". E' un classico dell'animazion
e Giapponese, ci mancherebbe!!!
Certo, per motivi anagrafici, non ha mai avuto occasione di vederlo in tv ma non gli
ene farei una colpa!
Rimedierà guardandosi il DVD con l'episodio che ha doppiato.
In modo più che professionale!
Insomma, è stata una piacevole esperienza che potrebbe ripetersi.
Il talento e l'umiltà vanno premiati e vanno anche premiati i giovani che si affacciano al lavoro.
Meglio un Federico Angelucci umile, talentuoso e simpatico che qualche puttanello d'alto bordo che fa doppiaggio per altri motivi, no?

martedì 4 dicembre 2007

Gatto NERO

Il 17 Novembre a Roma, alla colonia felina della Piramide Cestia, si è svolta la giornata di adozione e sensibilizzazione ai gatti neri, organizzata dall’Arca e alla quale hanno aderito Anpana, LAV, 6Zampe onlus, Associazione Volontari Canile Porta Portese e Aidaa.
"Gatto nero, Amico vero", è il titolo della manifestazione di adozione e sensibilizzazione promossa dall’Arca (Associazione romana cura animali e ambiente), patrocinata dall’Ufficio Diritti Animali del Comune di Roma.Io ho una grande amore verso i gatti e una particolare predilizione per quelli neri. Ne ho avuti due per ben diciasette anni.
Ancora oggi c'è chi crede che il gatto sia infido, traditore, distaccato e tutta una serie di banalità da vecchie contadine che manco a Salem si vedevano! In realtà è una bestiola affettuosa, indipendente e fiera. Se provate a lanciargli un bastoncino non andrà certo a raccattarlo come un povero cane fesso: il micio ha una dignità!
Eppure c'è gente che ancora oggi, in pieno ventunesimo secolo, uccide i gatti. Specialmente quelli neri.
All'ignoranza non c'è mai fine, poi se si è anche ottusi........

lunedì 3 dicembre 2007

GAY Diabolik

Dopo gli aberranti vaticini sull’omosessualità che il pubblico televisivo ha potuto ascoltare su quell’orrido programma che è “Buona Domenica” lo sconforto mi assale. Perché i cervelli, la sensibilità e la cultura di tanti telespettatori vengono mortificati in questo modo in una trasmissione che , tra l’altro, veicola messaggi di dubbio gusto con tettone che sculettano sul surf per poi sindacare sulle scelte personali altrui?
Per ossigenarmi il sangue ( fattosi amaro) mi rileggo un numero di un anno fa.
"Diabolik" è un fumetto che è in edicola dal 1962.
Ha attraversato varie fasi storiche Italiane e le ha riproposte, quand'era fattibile, nelle storie del criminale dagli occhi grigi.
Abbiamo così visto Diabolik e la sua compagna Eva Kant affrontare negli anni 70 il tema del comunismo ( la filosofia comunista, non gli estremismi ), la droga, l'aborto, il divorzio, l'emancipazione femminile e via dicendo.

Le autrici ( Angela e Luciana Giussani, ora scomparse) e la casa editrice non hanno mai fatto mistero delle loro idee all'epoca progressiste, schierandosi contro bigotti e benpensanti.
Il numero 1 del 2007 ( "Il segreto della rocca") affronta il tema dell'omosessualità.
Lo fa riproponendo un personaggio caro nella memoria degli abituali lettori di "Diabolik" : lo scrittore Saverio Hardy che in un paio di occasioni ha dato una mano alla coppia di criminali, con reciproca stima. Negli anni 70 questo personaggio venne presentato come una persona sensibile, creativa, senza preconcetti, uno scrittore che non dà giudizi morali ed è per questo che è attratto dal mondo di Diabolik ed Eva, pur non condividendo le loro gesta illegali.
Null'altro veniva detto su questo personaggio schivo e riservato, ma col senno del poi.....
A distanza di più di trent'anni Saverio Hardy ritorna e veniamo a sapere che è accusato dell'omicidio del suo compagno ed Eva e Diabolik decidono di scagionarlo.
Le storie di "Diabolik" sono lineari ma hanno una grande cura nelle trame. Sono ottime storie destinate al grosso pubblico ma ciò non toglie che spesso hanno veicolato messaggi sociali importanti.
Qui gli autori ( Lina Ferraresi, Mario Gomboli e Patricia Martinelli) affrontano con semplicit
à e intelligenza il tema dell'omosessualità, addirittura criticando le associazioni di benpensanti reazionari ( Che ricordano il Moige, i fascisti o Forza Italia...) costituite da politici e uomini d'affari che detengono il potere e spesso condizionano il modo di vedere e agire del Paese.
Con parole semplici la storia veicola un messaggio importante: che l'omosessualità _ ovviamente _ non è fatta da depravati ma da persone normalissime che amano e soffrono. E se uno schifo c'è si trova tra quelli che considerano l'omosessualità un aberrazio
ne e sono pronti ai linciaggi. E non solo a parole, a volte.
Se la trama è sofferta e drammatica è solo per una questione di esigenza di scrittura: un giallo non sarebbe tale altrimenti e non era possibile, in questo frangente, presentare una situazione idilliaca. Ma in futuro, chissà!
Diabolik ed Eva affermano che l'ambiente gay è un ambiente come tanti altri e non danno giu
dizi di alcun genere.
Il personaggio delle edizioni Astorina è un classico del fumetto Italiano e il suo mensile è vendutissimo cosìchè questa storia la leggeranno migliaia di persone, per fortuna. Luciana Giussani diceva:" I fumetti devono comunicare qualcosa. Altrimenti che li scriviamo a fare?"

sabato 1 dicembre 2007

Casa dolce casa

Questa è casa mia!
Ma inizia a starmi stretta...........
Buon compleanno a me!