domenica 4 novembre 2007

LUCCA COMICS 07/ Nuove prospettive

A Lucca Comics ho visto editori presentare _ giuro! _libri di autori di dodici anni dal tratto elementare, libri con un puntino nero in ogni vignetta e nulla più, una collana di libri fatta da clienti di una libreria ( immagino) , misconosciuti autori under under underground che neanche Robert Crumb e Howard Cruse con tutta Valvoline d'avanguardia li avrebbero voluti.
Mi chiedo se esiste l'impellente necessità di occupare le librerie e le fumetterie con questi prodotti non esattamente fondamentali quando in questo momento di crisi generale del fumetto ( vengono editate tante cose ma il venduto langue) vengono dimenticati fumetti come Popeye di Segar, Squadra Zenith di Breccia, Gli Aristocratici di Castelli & Tacconi, Lord Shark di Milani e Alessandrini, Il Maestro di Milani e Di Gennaro o Sonny di Carlo Peroni.
Personaggi inediti o non ristampati da anni, ormai.

5 commenti:

New_AMZ ha detto...

Caro Mazzotta, c'hai ragione da vendere!

Pensa che la tanto "amata" Disney Italia non ristampa, grazie a scuse più o meno valide, Floyd Gottfredson dal "Topolino d'oro" la prima pubblicazione - e direi unica - che abbia avuto il coraggio di mandarlo in edicola e di pubblicarlo tutto.
E invece.. High School Musical a manetta, i Manga perché tirano (peccato che avrebbero dovuto buttarsi sul mercato almeno 4 o 5 anni fa) e tanto Winnie Pooh e ciarpame vario.
E' il mondo che gira a rovescio, o solo gli editori?
;)

Fabrizio MAZZOTTA ha detto...

E' proprio il mondo che gira a rovescio. Ora non voglio peccare di qualunquismo ma ho il sospetto che imperversi un appiattimento del gusto, del senso critico e del pensare in maniera autonoma. "Il Giornalino", una delle poche testate che proponeva storie a fumetti ad ampio raggio, ora è diretta a bambini delle scuole elementari. Ho letto che la stessa Disney Americana non gradisce che si ristampino alcune ( gloriose) storie di Gottfredson perché non sono "politicamente corrette". Puoi confermarmelo?

New_AMZ ha detto...

Ci sono alcune storie di Gottfredson (penso alla fascinosa "Topolino nel paese dei Califfi" e a "Topolino e la lampada di Aladino") che non sono attualmente ristampabili perché tratteggiano gli arabi negativamente... ovvero come venivano percepiti dagli americani di 70 anni fa.
Pensa che - parlando di cinema d'animazione - sempre la Disney non ha ancora editato (ora sembrano esserci schiarite all'orizzonte ma finché non si vede, non ci si crede) un film come "I racconti dello Zio Tom" (si, quello con Fratel Coniglietto) perché il vecchio di colore è un personaggio stereotipato (come, ripeto, facevano allora... vedi Mami di "Via col Vento") che parla con chiaro accendo da afro-americano. Roba da pazzi.
E, se vuoi sentirne una ancora più bella, la Disney all'estero ha editato il Classico "Make Mine Music" monco della prima sequenza, "The Martins and the Coys", perché ci sono due famiglie che si annientano a vicenda sparandosi dalla cima di due colline. In Italia il film non è ancora stato pubblicato del tutto e quindi, grazie a questa assurda politica editoriale, la favolosa traccia audio di "Musica Maestro" che comprende Maestri come Alberto Sordi e Stefano Sibaldi, più le musiche del Quartetto Cetra, ancora non è stata salvata su supporto digitale.

Anonimo ha detto...

Vabbe', fammi tirare acqua al mio mulino... ;)
Quelli che pubblicano un fumetto con un puntino in ogni vignetta sono gli stessi che hanno fatto uscire la Historia de la Historieta.

Non manchiamo certo di rispetto per la memoria storica, anzi.

Guardiamo anche il lato buono, però: a Lucca ho visto pubblicare finalmente Buscavidas, finora colpevolmente inedito in Italia, e due lavori di Solano Lopez degli anni '70, e Parque Chas finalmente in volume, e tante cose della Black Velvet che non sono proprio opera dell'autore underground più sconosciuto, e un bel saggio di Luca Boschi, e...

Jo Vanny ha detto...

Ciao Fabrizio, hai perfettamente ragione. Comunque il Popeye di Segar lo pubblicherà la Planeta De Agostini