giovedì 29 maggio 2008

Simpson in sciopero!

Era già successo tempo fa ma i doppiatori della serie di disegni animati più famosa al mondo sono nuovamente in sciopero! Le voci de " I Simpson" ( Dan Castellaneta, Nancy Cartwright, Julie Kavner, Hank Azaria, Harry Shearer e Yeardly Smith ) hanno interrotto il doppiaggio dei nuovi episodi per ottenere un aumento da 360 a 500 dollari a episodio. Secondo indiscrezioni, poi, la produzione non vorrebbe cedere e nella prossima stagione il cast potrebbe venire cambiato.
Il tutto mi puzza di bufala o quantomeno di notizie giornalistiche non verificate bene.
C'è da considerare che i tre doppiatori maschi (Castellaneta, Azaria, Shearer) doppiano la quasi totalità dei personaggi maschili, mentre Nancy Cartwright e Pamela Hayden si spartiscono i ragazzini, Julie Kavner doppia tutte le donne della famiglia Bouvier, se venissero pagati come qui in Italia a riga di copione prenderebbero molto di più rispetto a Yeardly Smith e Marcia Wallace che doppiano solo Lisa e la Kaprapal.
Facendo due calcoli: 500 dollari americani equivalgono a circa 321 euro, non è una cifra di grande rilievo. Considerando che ogni stagione ha di media 22 episodi (la prima ne ha 13 ed altre ne hanno 25 ma la media è 22 episodi a stagione) con la paga attuale Castellaneta & Co prendono $7.700 (€4.891,37) a stagione, se venisse concesso loro l'aumento passerebbero a $11.000 (€6.987,67) all'anno! Di certo non sono cifre stratosferiche per degli attori che provocano un grande indotto pubblicitario. Se dovessero campare solo col doppiaggio dei Simpson farebbero un lavoro un po' misero! Hank Azaria lavora anche in altre produzioni, Castellaneta e la Cartwright sono delle star dei cartoni, ma Julie Kavner ha solo "I Simpson".
Le stesse considerazioni sono state fatte nel forum dell'attento sito di Antonio Genna, in particolare dall'utente Guastardo. ( www.antoniogenna.net/doppiaggio/doppiaggio.htm )
Mi sembra strano che i doppiatori Americani, alla fine dei conti, prendano cifre ben più inferiori dei corrispettivi colleghi Italiani dove, per alcuni, si sfiorano le migliaia di euro a episodio.
Evidentemente sono cifre che hanno un loro discreto rientro in termini pubblicitari, anche qui in Italia.

1 commento:

Gianfranco Goria ha detto...

Sei stato segnalato su afnews.info, via SILF. :-)