mercoledì 7 maggio 2008

Super doppiaggio!

Il mondo del doppiaggio è strano. O forse no. Fattosta che non sempre si scelgono con cognizione i giusti doppiatori o direttori di doppiaggio.
Avviene che l'ottenimento di un film da dirigere o da doppiare sia a causa di clientelarismi, conoscenze, favori, botte di fortuna, inchini e inghippi vari che esulano dall'effettiva capacità del soggetto ( capacità che poi di solito esiste ma è elemento di secondario aspetto).
Quando poi , semplicemente, non ci si metta di mezzo l'ottusità o la pigrizia mentale. Inizio a pormi dei quesiti esistenziali quando fervono i preparativi per dirigere un qualsiasi film sui supereroi o su qualche personaggio preso dai fumetti e capita che mi domandino _ ritenendomi un conoscitore del tema _ ogni sorta di notizia buona per districarsi nel mondo dei comics e dirigere il film al meglio. Come si chiama questo nemico? Ma supertizio e tizia si conoscono? Ma lei la conosce la sua identità mascherata? E cose di questo genere...
Allora io mi domando , mi si perdoni l'orgoglio frustrato, perché questo genere di film/telefilm non venga affidato a persone che sanno come approcciarsi a questo genere di storie e che conoscono i fumetti. Non sarebbe più semplice? Non sarebbe più logico?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sì; sarebbe più logico.
Ma certi meccanismi non si possono battere facilmente...
come per diventare doppiatore ci vogliono non solo talento, bravura, pazienza, perseveranza e cuore ma anche...hmmm mi venga permesso, come si diceva altrove... "culo", conoscenze, per molti capacità di lecchinaggio... (e ne ho visti per le sale e, forse, "beati loro"... che riescono a farlo, perché a me tra un pò riesce difficile pure di chiedere di assistere a quelli che non conosco),
così certi lavori possono essere affidati anche a chi non ha sufficienti conoscenze della natura del lavoro stesso. Certo, si può sempre imparare, tutti cominciamo da zero, in fondo ^^;; però, se capita troppe volte, è veramente esagerato...
Non dipende da noi, ma da ognuno di noi, giusto?...

kaname