domenica 30 novembre 2008

Twilight

In una bella mattina fredda e domenicale mi sono concesso un film al cinema: "Twilight". Tanto per fare le cose fatte bene mi ero già letto il libro perché le storie di vampiri mi piacciono in tutte le forme ( libri, fumetti, telefilm, film...) ma nonostante la mia simpatia verso il kitch e il trash e l'animo da ragazzina adolescente che mi porto dentro... il libro è proprio noioso e scritto male. E ve lo dice uno che passa l'estate sotto l'ombrellone a sfogliare le pagine di Judith Krantz o Belva Plain e che segue le vicende di Gossip Girl ; insomma: che non mi si tacci di non comprendere le tematiche rosa-adolescenziali. Ma tanti sono gli errori di stile e di scrittura che mi riesce un po' difficile capire perchè da questa storiella melensa ne sia stato tratto un film. Ma allora , dico io, perché non fare anche un lungometraggio tratto da "Per amore di un gitano" di Anne Mather ( Primo libro della collezione Harmony) ?
Il film ha il pregio di condensare in due ore tutto il mattone di quattrocento pagine di Stephenie Meyer ( che si ritaglia anche una comparsata) e la storia scorre abbastanza dignitosamente. L'adolescente Bella ( ma un po' brutta) introversa e insicura come gran parte delle adolescenti della sua età ,che si sentono brutte e insicure, si innamora di Edward, un bel vampiro giovane e tenebroso.
Il film già ci dice che Bella diventerà vampira come il suo amato e in più il di lei amico, Jacob, si trasformerà in un licantropo. Il secondo libro non l'ho letto ma già so che è evidentemente così!
Tra i due solo qualche bacio e niente sesso: come la regola di tanti manga yaoi e come ogni quindicenne non ancora pronta a rapporti intimi sogna il suo principe azzurro. D'accordo, ci siamo pure col processo di identificazione ma mi lascia perplesso tanta benevolenza. Non sarà un po' troppo sopravalutato il film? Caruccio, non dico di no, ma ho anche visto telefilm più interessanti.
E poi come possono spaventare dei vampiri bianchi di farina in faccia con la boccuccia a cuore rosso ciliegia che sembrano dei mimi Francesi da strada pescati da Place Pigalle?

5 commenti:

imp.bianco ha detto...

Il vampiro Glitter! Dico solo questo! XD

X-Bye

Anonimo ha detto...

ahah

"E poi come possono spaventare dei vampiri bianchi di farina in faccia con la boccuccia a cuore rosso ciliegia che sembrano dei mimi Francesi da strada pescati da Place Pigalle?"

Anonimo ha detto...

attento, "il di lei amico" fa tanto Gualtiero Cannarsi :D

Anonimo ha detto...

Non ho letto il libro, né visto il film... non ancora, almeno; ma so (è inevitabile) del successo che ha avuto. Non avendo avuto alcun contatto con l'opera né in forma cartacea, né in quella cinematografica, non posso esprimere una solida opinione a riguardo, comunque sia ci sono film (e libri) che sembrano anche a priori ben peggio di questo (e altrettanto melensi... vogliamo citare Moccia? ma è solo UN esempio) che hanno a loro volta un successo alquanto elevato (anche se non come questo, ma è un'altra storia)...

kaname

Anonimo ha detto...

'sto film è una cacata pazzesca...

e scusatemi per il "pazzesca".