

Un grande personaggio dei cartoni animati ha spento cinquanta candeline nella sua torta di compleanno. Conoscendolo se la sarà mangiata in un sol boccone, ma tant'è...
Parlo di Yoghi, l'orso furbo e goloso creato proprio il 2 ottobre 1958 dal celebre duo William ( Bill) Hanna & Joseph ( Joe) Barbera e che da noi, in Italia, ha avuto successo nel programma del Primo Canale Rai "Braccobaldo show" che allitava i pomeriggi dei pargoli degli anni sessanta del secolo scorso.
Detta così pare preistoria ma l'orso che vive al parco di Jellystone e che ha come amico il cucciolo Bubu ( più saggio e cauto di lui!) è un personaggio ancora attuale che tutti ricordano con simpatia.
Da noi gli diede voce l'attore comico Francesco Mulè caratterizzandolo molto più della controparte originale doppiata da Daws Butler ( e successivamente da Greg Burson) in modo da farlo apparire ancora più simpatico di quanto

non lo fosse già! Alla scomparsa di Mulè è subentrato il bravissimo Gino Pagnani, doppiatore di cartoni animati d'eccezione che merita un post futuro!
Dopo una rapida ascesa in tv le storie di Yoghi vennero trasposte anche a fumetti, ovviamente

, attraversando _negli anni _ varie etichette editoriali: dalla Gold Key, alla Marvel, alla Harvey e perfino presso la DC Comics. L'orso Yoghi ha persino avuto una carriera attraverso le strip quotidiane Americane durate dal 1961 al 1988 per mano di Gene Hazelton , apparse occasionalmente anche da noi in varie riviste sparse qua e là, ad esempio su "Eureka" delle edizioni Corno. Le brevi avventure a fumetti sono state pubblicate in Italia sulle pagine dei settimanali "Braccobaldo" e " Gli Antenati" della Mondadori ma anche sui volumi della collana " Carosello" che riuniva racconti con i disegni di Frank Mc Savage e altri autori Americani. Anni dopo Yoghi e i suoi colleghi ( Svicolone, Ginxi, ecc...) vennero ospitati sulle effimere riviste delle edizioni Williams. Ma anche autori nostrani hanno prestato la loro opera al nostro caro planti

grado: in primis l'ottimo Romano Scarpa e sulle pagine de " Il Giornalino" anche Franco Oneta e l'eclettico Carlo Peroni. Negli anni 60 fu famoso il pupazzo gonfiabile di Yoghi ottenuto in regalo collezionando i punti del formaggino Mio della Locatelli. E la stessa Locatelli allegava nelle confezioni del formaggino gustosi libretti con storielle a opera dello studio di Vezio Melegari.
E' notizia di pochi giorni fa che la Warner intende produrre un lungometraggio cinematografico con Yoghi e Bubu realizzati in CGI e live action ( un po' come il film di "Alvin superstar") con la regia di Ash Brannon ( Toy's story 2 e Surf Up ). Buona merenda!
1 commento:
Ma quante volte ho imitato Yoghi nella sua risata "hee hee hee he!" e nel suo "eehi Bubuu!?" XDDD
bei ricordi =)
Auguri, orso Yoghi!
kaname
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