domenica 31 agosto 2008

Un coniglietto tuttofare

Nabaztag è un piccolo robot dalle fattezze di un buffo coniglio alto 23centimetri che si può connettere a Internet via Wi-Fi e può trasmettere diverse informazioni. Ecco una lista di caratteristiche del nostro coniglietto:
-Può muovere le orecchie
- Il suo corpo si illumina di diversi colori
- Emette musica, parla e...sa leggere!
- E' un oggetto in grado di evolversi e apprendere le informazioni.
- Si connette a Internet tramite Wi-Fi, perciò le sue funzioni sono pressochè illimitate.
-Riceve i messaggi registrati vocalmente, canta e danza!
Ma le applicazioni da sfruttare sono tantissime. Quella più singolare è la possibilità che questo simpatico oggettino è in grado di leggere un libro di favole ai bambini grazie a una pulce RFID .
La RFID ( "Identificazione per radio frequenza") è una pulce elettronica delle dimensioni di un francobollo che è possibile applicare su un oggetto o un documento. Le informazioni che sono captate possono essere lette o trasmesse attraverso un lettore situato a pochi metri, grazie alle onde radio a bassa frequenza. Ma i genitori possono registrare le favole con la propria voce.
"Vogliamo un'applicazione che sia facile da usare. In questo modo un libro inerte può avere un servizio interattivo, un'anima!" spiega Rafi Haladjian, co-fondatore della Violet. La sua società ha già venduto migliaia di Nabaztag in plastica bianca.
Fin'ora le applicazioni di questa tecnologia non erano mai state utilizzate per il grande pubblico: la RFID è utilizzata per seguire i bagagli in certi aeroporti, per cronometrare gli sportivi o su alcuni biglietti dei concerti per identificarne i falsi.
Il lettore può anche applicare delle etichette RFID su diversi oggetti della casa e attribuire un'azione al coniglietto in funzione dell'oggetto: in questo modo, per esempio, se un bambino rientra da scuola può passare la sua chiave d'accesso davanti a Nabaztag e avvertire i suoi genitori che riceveranno una e_mail e sapranno che il loro pargolo è tornato a casa. Un po' contorto ma efficente!

lunedì 25 agosto 2008

Stile Delfino

I delfini sono animali giocherelloni, si sa. Molte volte li si è visti saltare attraverso i cerchi, nei parchi acquatici. Ma essendo i delfini anche mammiferi estremamente intelligenti se hanno voglia di giocare e manca il cerchio...si ingegnano così! Non meritano una medaglia Olimpica?



Dolphin Play Bubble Rings - video powered by Metacafe

venerdì 8 agosto 2008

Buone Vacanze!




Olimpiadi


Stasera , con la cerimonia di apertura, iniziano le Olimpiadi. Interessi economici e politici hanno prevalso sulla Cina che continua a perpetrare stragi di innocenti, repressioni, disprezzo dei diritti civili ai danni dei Tibetani. L'Europa attende la realizzazione delle promesse fatte da Pechino riguardanti la libertà di stampa, la liberazione dei monaci, cifre reali riguardanti morti e feriti, un dialogo con il Dalai Lama e altre cosette del genere nella speranza di un mondo senza repressioni e violenze ( Ma vabbè, qui siamo all'utopia...).
Però forse trattare il leader spirituale di migliaia di Buddisti e leader di milioni di Tibetani che vivono in Cina come se fosse un criminale non giova all'immagine di un Paese costantemente sotto agli occhi del mondo. Chissà se un giorno non lontano il Tibet potrà essere libero di professare la propria religione e conservare la propria cultura e in Cina ci sarà libertà di pensiero e libertà di stampa?

giovedì 7 agosto 2008

Brad Pitt e i manga

La Paramount Pictures, in collaborazione con la società di produzione di Brad Pitt "Plan B", ha in progetto di adattare un manga per il grande schermo.

"Miki Falls" racconta la storia di Miki Yoshida, studentessa dell'ultimo anno di liceo e membro del club del tiro con l'arco. Miki è attratta da Hiro Sakura, nuovo studente del primo anno e molto popolare tra le allieve della scuola ma che è anche ribelle e si rifiuta di rivolgere la parola a chiunque. Nonostante tutto Miki fa amicizia con il ragazzo e scoprirà la sua vera personalità.
Creato da Mark Crilley, il primo dei quattro volumi, che racchiudono una stagione ciascuno, fu pubblicato negli Stati Uniti nel maggio del 2007 dalla Harper's Teen. Uno degli sceneggiatori del telefilm "Supernatural", la scrittrice Sera Gamble, si sta occupando del soggetto del film in modo da portarlo sul grande schermo per la fine del 2010.



domenica 3 agosto 2008

Le isole perdute

Giornate di ricordi, queste! Nel 1976 la Rai mandava in onda una serie Australiana di 26 episodi della Paramount, "Le isole perdute" ( The lost islands) dove un gruppo di quaranta ragazzi di varie nazionalità a bordo di una nave a vela, la United world, deve affrontare una tremenda tempesta. Cinque di loro naufragano su due isole,Tamboo e Malo, nascoste dalle carte geografiche e che scoprono essere abitate da persone che continuano a vivere in un'altra epoca, almeno 200 anni prima. Inoltre vengono tiranneggiate da un misterioso essere incappucciato di nome Q che veste un inquietante saio color viola e che gli abitanti del villaggio ritengono immortale grazie al fatto che si ciba di una rara alga blu che si trova nell'isola. Il misterioso Q non vede di buon occhio i cinque nuovi arrivati ( Tony, Mark, David, Anna e Su-Ying) che potrebbero inculcare ai pacifici isolani strane idee di libertà e progresso e tramite i suoi sgherri barbuti farà di tutto per eliminare i giovani. Ma questi riusciranno a fomentare una rivolta e sconfiggere gli oppressori. Ma il misterioso Q riesce a fuggire e nessuno scopre la sua identità.
Michael Caulfield canta con cipiglio la trascinante sigla che racconta l'antefatto della storia a mo' di riassunto.

There once was a wealthy man with a wonderful idea
To bring children from all places
With all kinds of faces
Together in a sailing ship
there were 40 boys and girls
They would sail the ship around the globe
so they called it
The United World

The ship was just three weeks from shore
When a hurricane poured down
The waves were big as mountains
They felt they would surely drown
They jumped into a lifeboat
And rowed away from the wreck
They didn't count them
They hadn't time
Five children were left behind

The children fought the storm all night
They finally fell asleep
They didn't realize the ship had blown across the reef
Into the lost islands

Hiding in the bushes were a watchful pair of eyes
And living in the valley were people lost in time
Ruled over by a tyrant whose face was in a mask
The children must defeat him
So they can escape at last
From the lost islands



In America e in Francia la serie è stata raccolta in dvd e se non vado errato direi che anche qui in Italia ci sarà modo di avere un'edizione simile poichè una casa editrice è interessata alla pubblicazione. Io ho avuto modo di partecipare a questo telefilm doppiando un bambino dai capelli rossi abitante del villaggio e tanto era il mio interesse per la storia che nonostante alla sala di doppiaggio accanto stessi doppiando un cartone animato strano, stranissimo, io ogni volta che mi si presentava l'occasione scappavo a seguire il doppiaggio delle "Isole perdute". Dovevo sapere chi si nascondeva sotto il cappuccio del perfido Q !
Il cartone che snobbavo era "Atlas Ufo robot- Goldrake".

By jove, miss Marple!

Mi è arrivato in questi giorni un pacchetto contenente dei dvd che avevo ordinato: è la serie dei deliziosi film degli anni 60 dedicati alle inchieste di Miss Marple.
Sono quattro film girati tra il 1962 e il 1965 , ovvero "Assassinio al galoppatoio", "Assassinio sul treno", "Assassinio sul palcoscenico" e "Assassinio a bordo" tratti dai romanzi gialli di Agatha Christie ( tranne l'ultimo) e diretti con abilità da George Pollock che ha saputo coniugare con equilibrio la tensione tipica della ricerca del colpevole con l'umorismo britannico. Notare che il settimanale "Tv Sorrisi ecanzoni" classifica questi film adatti per bambini se accompagnati dai genitori!!! Una follia che fa capire l'involuzione della società Italiana! Roba che neanche negli anni 50 con il codice morale si sarebbe pensata una cosa simile! In realtà è una breve serie dove protagonista indiscussa è Margaret Rutherford, un'icona del cinema Britannico e anche se Agatha Christie pare non abbia mai tollerato l'immagine data al suo personaggio più famoso, questa rimane la trasposizione di Miss Marple più famosa del cinema. E la struttura dei film a volte ricorda le performance di Angela Lansbury "Signora in giallo" per anni nei telefilm di Rai Uno. Accanto alla Rutherford, sempre perfetta nel suo ruolo, c'è suo marito Stringer Davis che interpreta la parte del signor Stringer, amico dell'anziana detective per diletto. La sigla, orecchiabile e indimenticabile, è opera di Ron Goodwin che è stato autore musicale anche per Alfred Hitchcock.

E, detto per inciso.....

Ora non prendetemi per una donnetta cretina solo perchè mi piace leggere i romanzi di Judith Krantz , di Meredith Rich o di Belva Plein ( che con questo nome non poteva fare altro che scrivere romanzi rosa!) o soltanto perchè passerei le ore ( ma anche intere giornate...ehmm...) davanti alla tv a vedermi "Dynasty" o " Conquisterò Manhattan". Non fatevi un'idea sbagliata! Intanto perchè scrivere romanzi rosa , soap o serial non è facile e ci sono libri e libri sull'argomento e sulle "regole" da adottare, poi c'è tutta una tradizione e illustri predecessori, perchè anche l'Odissea racconta di amori, intrighi e maliarde mangia-uomini senza scrupoli come Circe. Perciò Alexis non è una creazione recente!
Sarà la convalescenza dall'incidente, sarà che sono bloccato con un collare cervicale che mi fa somigliare a Eric Stroheim fattostà che in questo pomeriggio assai afoso mi sto vedendo una mini serie tv andata in onda negli anni 80 su Canale 5. E' "Segreti" con la deliziosissima e splendida Phoebe Cates e la bravissima Angela Lansbury che ancora non si era improvvisata detective.
Il film, diviso in due parti, è tratto da un lungo romanzo omonimo di Shirley Conran ( Oscar Mondadori) che - per dovere di cronaca, naturalmente _ ho letto! Il libro ( in originale "Lace", dal nome di una rivista femminile) è lunghetto e a tratti morbosetto, fatto apposta per intiepidire casalinghe borghesi e gli avvenimenti e alcuni personaggi differiscono rispetto alla trasposizione televisiva.
Tre donne ricche e affermate si ritrovano dopo molti anni in una stanza di un sontuoso hotel di New York. Non si tratta di un caso ma di un piano ben congegnato dall'attrice Lili al culmine del suo successo. Ciascuna delle altolocate signore nasconde dei segreti e una di loro potrebbe essere la madre che Lili non ha mai conosciuto. Al termine del lbro (dove le possibili madri sono quattro e non tre come nel film tv) Lili ritroverà sua madre, giusto in tempo per un secondo romanzo e secondo capitolo tv dove dovrà ritrovare suo padre.
Il doppiaggio Italiano migliora di molto l'interpretazione di alcuni interpreti Americani e una giovane Emanuela Rossi donava all'intrigante Lili un tocco di eleganza e malizia. Famosa è la frase che conclude la prima parte del primo film, quando di fronte alle tre donne che ha invitato, appoggiandosi a una colonna, proferisce un : " E, detto per inciso, signore....Chi di voi tre cagne è mia madre?"
E parte la sigla.


Cover up



Bel telefilm "Cover Up"! Già dalla sigla era emozionante, che era una versione di "Holding out for a Hero" di Bonnie Tyler ( sentita anche in "Footloose" e ancor più rivisitata in "Shrek 2 " ).
Si racconta le disavventure di due agenti segreti che lavorano per un'organizzazione del Governo degli stati Uniti diretta da Henry Towler ( Richard Anderson). Lei è Danielle Reynolds , interpretata da Jennifer O'Neill, e lui è Mac Harper un ex berretto verde poliglotta ed estremamente sexy, interpretato da Jon-Eric Exum. Entrambi nascondono la loro vera attività attraverso un'agenzia di modelli dove Danielle è un'abile fotografa e Mac uno dei fotomodelli di punta e in questo modo entrambi possono girare per il mondo e portare a compimento le loro missioni segrete fatte di spionaggio e terrorismo.
Jon-Eric Exum non tarda ad avere successo tra i telespettatori, complice il suo aspetto derivato dal sangue Norvegese paterno e dal ruolo congeniale, ma del resto era già famoso per aver interpretato la serie tv "Vojager" e altri ruoli minori in "Chips" , "Hotel" o "Uno sceriffo a New York".
Prima di coprire il ruolo del modello in "Cover Up" interpretò un personaggio molto simile nel 1983 in un film tv accanto a Joan Collins in "Making of a male model", giunto anche da noi con il titolo "Idolo da copertina".
Poi venne la grande occasione di recitare come protagonista in "Cover Up" ma la serie ebbe un percorso drammatico perché il 12 ottobre dopo soli sette episodi che aveva già interpretato l'affascinante Jon-Eric Exum si mise a scherzare con i suoi colleghi con una pistola, convinto che fosse scarica, e se la puntò alla testa. Rimase in coma alcuni giorni e morì il 18 ottobre del 1984 in California all'età di soli 26 anni , il corpo venne cremato e il suo cuore venne donato per un intervento urgente in modo da salvare una vita.
Per l'ottavo episodio gli sceneggiatori si videro costretti a modificare la trama e con il pretesto che Mac Harper è scomparso in una missione entra a far parte del cast un nuovo agente chiamato Jack Stryker ( Anthony Hamilton) che rimase fino al ventesimo episodio quando la serie si concluse per bassi indici di ascolto, dovuti anche alla scomparsa dell'interprete principale.
Sono in molti a dire che se quel tragico incidente non fosse accaduto Jon-Eric Exum forse sarebbe diventato una star di prima grandezza grazie al carisma e alla sua forma fisica perfetta!
Di seguito la sigla del telefilm di Jim Steinman cantata da E.G.Daily.

sabato 2 agosto 2008

E' tornata Pollon!

Regolarmente, come le tasse o il Natale, anche quest'anno Italia 1 torna a trasmettere in tv una serie a disegni animati che racconta gli antichi miti dell'Olimpo in modo spiritoso e dissacratore e che riscuote successo da più di venti anni: "C'era una volta...Pollon ", apparsa in Italia nel 1984 ma nata in Giappone un paio di anni prima con il titolo " Ochamegami monogatari kolokolo Pollon" ovvero " La storia di una Dea spiritosa: il terremoto Pollon". Fu la prima serie prodotta dalla Kokusai Eigaisha ed è composta da 46 episodi che in Giappone andarono in onda dal 5 maggio 1982 fino al 26 marzo 1983, dopodichè varco i confini del Sol Levante per arrivare in diversi Paesi, come a Taiwan con il titolo " The daughter of Apollo" ( "La figlia di Apollo") ma è sicuramente in Italia che ha riscosso maggiormente successo grazie ai personaggi ben caratterizzati e spiritosi che nella versione televisiva, peraltro, non tradivano la loro origine di carta.
Autore del manga intitolato " Olympus no Pollon" e pubblicato sulle pagine della rivista Princess Comics della Akita Shoten è Hideo Azuma e indubbiamente la piccola bimba dell'Olimpo gli ha portato fortuna perché poco prima che iniziasse la serie il nostro ( nato nel 1951 in Hokkaido) si era comprato una casa col mutuo e i problemi nel pagarla si sarebbero risolti di lì a poco. Oltre che per questo personaggio Azuma è noto anche per un'altra serie: "Nanako S.O.S." conosciuta in Italia grazie alla serie tv intitolata "Nanà Supergirl". Anche qui, sebbene l'ambiente dove si svolgono le avventure sia totalmente differente da quello di Pollon, ricorrono alcuni temi tipici del nostro autore come battute maliziose e il non-sense grottesco! A parte questi due personaggi però Azuma sembra non abbia mai continuato troppo a lungo le sue storie tant'è che solitamente si ferma al secondo numero!
Oltre a pubblicare per la Akita Shoten ha collaborato anche per altre case editrici minori come la Tokyo Sanseisha e la Futabasha con storie come "Yakekuko Tenshi" ( "L'angelo disperato"), " Umi kara kita kikai" ( "La macchina venuta dal mare"), "Fujori Nikki" ( "Il diario dell'assurdo"), " Maku no naka death mach ( " Scontro mortale dietro il sipario"), " Hito shikkaku" ( "L'umano indegno"), Animal company". Esistono anche delle raccolte come "Hideo Collection" in sette volumi o anche ! Azuma Hideo Osakuhin" ( "Le opere di Hideo Azuma") in quattro e alcune raccolte sono addirittura cartonate: onore riservato a pochissimi mangaka!
Sempre per la Akita Shoten esiste " Oshaberi Love" ( "Amore chiacchierino" oppure " Love Lingualunga") un vero capolavoro umoristico dove la protagoinista è Love Shirotsumegusa specializzata nel combinare disastri!
In Giappone le avventure di Pollon furono raccolte in due corposi volumetti di circa duecento pagine l'uno ma nel 2000 convinsi la casa editrice Lexy a editare il fumetto in quattro volumi adattando la traduzione, curando editoriali e la posta e supervisionando il tutto con grande fatica , come sempre avveniva alla casa editrice di Terni!
Ma Azuma si dimostrò divertito dal fatto che a curare l'edizione Italiana del suo manga era il doppiatore di Eros, uno dei personaggi che erano protagonisti della saga a fumetti.
Tuttavia è la serie tv ad essere più conosciuta e apprezzata e molto si deve allo sceneggiatore Suguru Yu Yamamoto e al regista Takao Yotsuji, regista di cartoni animati suo malgrado! In realtà voleva diventare un regista televisivo cinematografico e all'esame della scuola di cinematografia arrivò con due ore di ritardo perché la notte prima aveva fatto bisboccia. E poi si dice dell'impeccabilità dei Giapponesi riguardo al lavoro! Comunque, malgrado fosse ancora un po' alticcio, riuscì a superare la prima selezione e anche quella finale cosìchè potè onorarsi del titolo di regista.
I primi lavori riguardavano spot pubblicitari per la Mushi ma Yotsuji ricorda ancora con spavento quando per girare un documentario sulle miniere di carbonew dovette calarsi nelle viscere della terra, nel buio quasi completo. Un'esperienza terrificante che ha giurato non si ripeterà più! Poi capitò nel fantasmagorico mondo degli Anime e forse ci prese gusto perché diresse tantissimi disegni animati: sua la regia della serie " Tanser Five" ( 1979) per la Nippon Animation, di "Bryger" ( 1981) il robottone prodotto dalla Toei Coreana per la Kokusai Egasha , la celeberrima serie di "Calendarman" della Tatsunoko, "Robottino" (1982) della Knack e tantissimi altri. Ma indubbiamente è con la serie di Pollon che Yotsuji può sbizzarirsi! Sua è l'idea degli stacchetti con gli animali che suonano e _ attenzione! _ sua è l'idea della famosa canzoncina tormentone " ... sembra talco ma non è, serve a dare l'allegria!".
"Ho sempre creduto _ racconta il regista _ che far vedere sullo schermo animali che ridono fosse molto divertente." Così, nel corso degli episodi, ci sono cavalli, ranocchie, tassi, volpi, maiali e altre bestiole che non perdono lìoccasione di spassarsela! In "Bryger" questo era impensabile!
Altre sue passioni sono la musica rock, il baseball e le belle donne! E quest'ultima passione fa capolino nelle sinuose forme di Afrodite o di qualche ninfetta!
Le musiche della serie sono opera del maestro Masayuki Yamamoto ed è divertente ricordare che nella sigla originale tra i coristi ci sono anche il regista e lo sceneggiatore e il 45 giri uscì prima che la serie tv ebbe inizio, tanto erano famosi i personaggi di Azuma.
Azuma, in seguito a varie crisi depressive, lasciò moglie e figli e visse una vita da vagabondo per le strade diventando anche un alcolizzato. Oggi, ristabilitosi ( "Anche se ho perso i capelli" - dice), ha ripreso a fare fumetti e ha pubblicato il diario a fumetti di questa sua brutta esperienza ma sempre con lo stile umoristico che gli è proprio. Il volume ha avuto successo in Giappone e anche in Europa: è stato pubblicato n Francia, Spagna, Germania e chissà che prima o poi non arrivi anche da noi.
In Italia la serie tv di Pollon fu acquistata dalla Fininvest ( come allora si chiamava la società Mediaset) che la inserì nel programma quotidiano per ragazzi "Bim bum bam" dove indiscutibile mattatore era un giovane Paolo Bonolis assieme al suo roseo e peloso pupazzo Uan al quale prestava la voce lo scomparso Giancarlo Muratori poi sostituito da Pietro Ubaldi.
La società incaricata del doppiaggio era la "AB service" e a dirigere la serie fu Renzo Stacchi, noto agli appassionati come voce di Aran Banjo in "Daitarn 3" che all'interno di "Pollon" diede voce ad Azumamushi, l'omino col pennino in testa che chiudeva gli episodi. Il doppiaggio venne eseguito in quella che all'epoca era tra le più grandi sale di registrazione, ovvero la "sala orchestra" della Fono Roma. Ne è passato di tempo! Ora quella società di doppiaggio ha mutato ragione sociale, la FonoRoma ha traslocato in un'altra zona e sale enormi come quella non sono più così rare.
Gli adattamenti Italiani erano ben scritti da Manuela Marianetti e Daniela Altomonte e vennero uniformati, rispetto a quanto fatto dai Giapponesi, tutti i personaggi con i loro nomi originali Greci: quindi il padre degli Dei era Zeus e non Giove come lo chiamavano i Latini, la sua sposa si chiamava Era e non Giunone e così via. Questo si chiama adattamento, gente!!!
Una curiosità: visto il successo della serie si ventilò la possibilità di editare un album di figurine adesive ma poi il progetto non ebbe seguito. Peccato, anche perchè disegnare la copertina dell'album fu chiesto al sottoscritto!
"Odio dover cercare il materiale per disegnare i miei fumetti! _ afferma Hideo Azuma _ Almeno quanto leggere le notizie che devo raccogliere per documentarmi. Non sopporto di dovermi lambiccare il cervello! Per la serie di Pollon ho consultato un solo libro e neanche l'ho letto tutto. Ho letto solo le storie che mi interessavano di più per prendere degli spunti. Se avessi usato in maniera più ortodossa i racconti mitologici forse nessuno avrebbe comprato il mio fumetto!"

Bestie d'estate

Questo spot sull'abbandono degli animali in estate, realizzato da Roberto Capucci, è stato realizzato tre anni fa ma rifiutato dalle emittenti televisive perché ritenuto troppo violento e suscettibile di urtare la sensibilità di alcuni. Che poi è lo scopo di un efficace spot, dico io.
Se viaggi in autostrada e vedi un animale abbandonato invia un sms al numero 334 1051030
Il tuo sms sarà inoltrato alla sede più vicina della Polizia Stradale che attiverà le necessarie operazioni di emergenza ed interesserà le strutture preposte al recupero del cane.
Ricordati di specificare la località e la provincia; la direzione di marcia e l'ora dell'avvistamento.
Più dettagli saranno inviati e più facile sarà intervenire. ( info OIPAItalia)

venerdì 1 agosto 2008

Crash!

Siccome sono invidioso dei mei amici più cari che fanno incidenti automobilistici in autostrada anch'io non sono voluto essere da meno e sul raccordo anulare mi sono schiantato addosso a una mercedes per evitare di schiantarmi addosso a un imbecille che ha frenato all'improvviso ( sul raccordo, a 80 all'ora!) e poi si è dileguato come Quicksilver!
Con la testa ho completamente fracassato il paraprezza della mia 600 gialla. Forse è per questo che sanguinavo e mi sono ritrovato pieno di vetri? In più uno stordimento simile a quello provocato da un'incudine gettata da Bugs Bunny e un dolore un po' dappertutto. Risultato: la mia auto abbastaza distrutta , antidolorifici e un noiosissimo collare di Schantz da portare per dieci/quindici giorni! Però ho la capoccia dura, nevvero?

Italia, oh cara.

Berlusconi afferma che per salvare Alitalia occorrono seimila esuberi. Che poi è quello che voleva fare Air France ma tutti si sono scandalizzati da questa ovvia decisione. Ora Berlusconi vuol fare l'accordo con Air France. Anzi, forse sarà una cordata di imprenditori ( aridanghete! Di nuovo?). Il problema dell'immondizia di Napoli non è stato risolto, ovviamente. Ci vuole tempo, certo, ma le tv hanno improvvisamente smesso di parlarne. In clima elettorale , invece, tante chiacchiere!
Vengono tagliati assegni sociali e colpiti i precari con una legge alquanto discutibile, l'Europa ci taccia di essere razzisti, cafoni e xenofobi. La Svezia non capisce come mai sia possibile il Lodo Alfano che calpesta ogni barlume di giustizia ( E pensare che a Londra i ministri si dimettono solo per non aver pagato i contribuiti alla colf!), come sia possibile che il Presidente del Consiglio faccia solo i suoi interessi in barba ai cittadini telespettatori passivi che, teneri e illusi, lo hanno eletto. E lo faccia avversando la magistratura che continua a demolire in ogni modo, grazie ai giornali e alle tante televisioni che in un modo o l'altro possiede. E disprezzando corte costituzionale e corte di giustizia Europea che ammoniscono questo operato singolare. Io mi aspetto che una notte di questi il Presidente del consiglio indossi un costume viola e verde e scorrazzi per i cieli Italiani lanciando piccole zucche esplosive! Non mi stupirebbe affatto. Analogie mi vengono in mente, per dire.
Nel frattempo chi può e chi ne ha la forza lascia l'Italia e in attesa di una qualche rivoluzione civile ( che certo non porta mai del bene) il turismo in Italia è in crisi. Per forza! Chi vorrebbe trascorrere l'estate in un paese allo sbando e retrogrado?
L'opposizione non esiste più ormai collusa con interessi di partito e di parte. L'Italietta si è assuefatta a storie di monopoli, manipolazioni, signoraggio bancario, mafia e censure di ogni genere.
Oh, signora mia, io gliel'ho cantate, ecco! E ora vado al mercato a fare la spesa! Se sapeste quanto sono aumentate le albicocche! E le fragole, poi!!! Tutta colpa di questo governo. Oppure no?