mercoledì 30 luglio 2008

Olimpiadi animate

Per i giochi Olimpici 2008 che si svolgeranno a Pechino è stato realizzato un bellissimo spot animato con protagonista un giovane scimmiotto con un bastone magico e a bordo di una nuvola dorata volante. No, non si tratta della serie "Dragonball" ma logicamente dal classico romanzo cinese del 1590 " Lo scimmiotto" ( tra l'altro realizzato a fumetti, molti anni fa, da Milo Manara e Silverio Pisu) che ora grazie a Damon Albarn e Jamie Hawlett _ già famoso per aver creato il fumetto "Tank Girl" e per lo spot della band dei Gorillaz _ è diventato un breve cartone animato con un'affascinante colonna sonora trasmesso dalla rete Inglese BBC Sport, canale che trasmetterà i giochi Olimpici in Gran Bretagna anche via radio, net e mobile.
I protagonisti Monkey, il maiale Pigsy e il maestro Sandy fanno da "sponsor" per le varie discipline sportive come il nuoto, la corsa, il lancio del martello e del giavellotto finchè durante un pericoloso percorso irto di mostruose e fameliche creature finiscono, intrepidi, sullo stadio di Beijing!



martedì 29 luglio 2008

Al lavoro! ( Ma per poco...)

In attesa delle meritate vacanze estive e già pregustandomi giornate di sole Spagnolo e romanzi gialli a go-go, ecco gli ultimi scampoli lavorativi. Brevi sostutuzioni come direttore di doppiaggio in due serie tv che vanno per la maggiore: una è "Medium" in onda su Rai Tre. Creata da Glenn Gordon Caron, autore e produttore nel 1985 di Moonlighting (la serie che mise in luce il talento di Bruce Willis e Cybill Shepherd) e basata su una storia vera, quella di Allison DuBois, la serie _ che negli USA è giunta alla terza stagione _ racconta le vicende di una praticante avvocatessa, madre di tre bambine, che scopre di avere poteri paranormali: sogna eventi accaduti o che stanno per accadere, è in grado di parlare con i morti e ad ogni caso giudiziario vive il dilemma se sia giusto o no utilizzarli nel suo lavoro. Ormai pienamente inserita nel team del procuratore distrettuale Devalos, Allison deve come al solito fare i conti con i suoi poteri, che finiscono con influenzare non più soltanto il suo lavoro, ma anche la sua vita privata.
Un'altra graditi
ssima sostituzione momentanea è alla serie Mediaset " Gossip Girl", uno di quei teen-drama con segreti, bugie, sesso e amori che mi intrigano tanto ( anche se Dawson Creek e O.C. li ho sempre guardati con sufficienza). La serie è tratta da una serie di libercoli rosa per ragazze di Cecily von Ziegesar ( E già il nome dell'autrice sembra uscito da una soap!) e racconta la viita di un gruppo di ragazzotti della Manhattan "bene" che tra un drink e un party devono vedersela con tradimenti, droga, omosessualità e segreti di ogni sorta.
Una serie gradevole dove mi ha fatto piacere mettere il mio zampino.
A dire il vero ci sarebbe un'altra sostituzione a una serie di cartoni animati ma non posso
rivelare nulla! Però il karma non è acqua!

giovedì 24 luglio 2008

Pucci è Ridge

Grazie all'esaustivo sito di Antonio Genna giunge la notizia che a sostituire lo scomparso Claudio Capone nel doppiare Ridge Forrester Marone in "Beautiful" sarà un altro fuoriclasse del doppiaggio, ovvero Fabrizio Pucci.
Mi sembra una buona scelta: conosco Fabrizio Pucci da anni, da quando doppiavamo insieme " I Gatchman - La battaglia dei pianeti" e ci si incontra tutt'ora, o a dividere qualche piatto in un ristorante Giapponese o in sala di registrazione dove il nostro interpreta il Ministro Zuril in "Goldrake". Oltre che essere un bravo attore ha una dote non comune a molti: la velocità. E' capace di incidere anelli su anelli uniti fra loro senza che la qualità, ovviamente, venga meno. Per i ritmi di doppiaggio di una soap è dote preziosa! A lui vanno i miei auguri di buon lavoro, in attesa di rivederci davanti a una tazza di ramen o a un piatto di yakitori!

martedì 22 luglio 2008

Emozioni a Cartoonia

Stanco, stremato ma felice di esserci stato. Le manifestazioni collegate a fumetti e cartoni animati ormai non si contano più, sparse per l'Italico stivale, e a volte si "cannibalizzano" l'un l'altra da sembrare tutto un po' di routine. Ma questa prima edizione del Cartoon Village che si è tenuta ad Abbadia San Salvatore era particolarmente meritevole nonché degna di nota.
Una serie di elementi positivi si sono concatenati e il tutto è riuscito nel migliore dei modi. Una manifestazione così, nel suo genere, non teme confronti con Lucca Comics o Romics, per la quantità e la qualità di proposte presentate. Tutto questo si deve al direttore artistico Mirko Fabbreschi e alla grande ospitalità e gentilezza dell'intero paese che si è prodigato con entusiasmo e alacrità per i giorni della manifestazione!
Passepartout, noto disegnatore satirico, ha portato in terra Toscana il suo "Vignette sul ring", gara tra disegnatori satirici che già miete successo da anni a Diamante, in Calabria. E anche qui il riscontro positivo c'è stato. Poi l'"Arcadia Wind Orchestra" , un'orchestra classica vera e propria, ha suonato e cantato un vasto repertorio di sigle di cartoni animati , tra cui _ addirittura! _ gli insert Giapponesi strumentali della serie "Goldrake"!
Il talk show "Gente di Cartoonia" dal Tevere si è trasferito, per l'occasione, tra il verde della Toscana e tutti i presenti interagivano divertiti. Una menzione d'onore al piccolo "grande" Matteo, un bimbo che ci ha fatto da mascotte per tutta la manifestazione!
Ma il pezzo forte, mai visto prima in nessuna manifestazione simile, è stato sicuramente il concertone di domenica dove sul palco si sono amalgamati, man mano, cantanti di sigle di cartoons del calibro dei Raggi Fotonici, I corsari delle Stelle, I Rocking Horse ( Candy Candy, Lulù...), i fratelli Balestra ( Monjiro), I superRobot ( Daltanious) e non solo! Da anni non si vedevano sul palco ( E forse per qualcuno erano volti sconosciuti) Enzo Draghi che ha prestato la sua voce per la versione cantata di Mirko dei Bee-Hive in "Kiss me Licia" e il vocal-coach Silvio Pozzoli, corista di Mina, Celentano e altri. Sentirgli cantare dal vivo "Huck e Jim" con intermezzi blues è stato bello! Ma quello che mi ha emozionato di più è stato condividere il microfono con lui e partecipare alla canzone " Astro robot". Il mio intervento consisteva solo in un divertente intermezzo parlato ma è stato coinvolgente: mi pareva di essere tornato bambino!
Però...ho anche "cantato"! Un breve duetto con Perla Liberatori, collega di lavoro con la quale ho condiviso il palco per presentare il concerto, ed entrambi vestiti alla montanara ci siamo esibiti senza (?) vergogna con "Heidi".
E' stato bello incontrare di nuovo il collega Pietro Ubaldi, anche lui ospite d'onore al Cartoon Village e parlare con lui di doppiaggio, di insonnia e di medicinali. Il tutto tra un grappino e una polenta al ragù di cinghiale e qui va il mio grazie ai gentili ragazzi della cucina.
Ma, io, vecchio e cinico dal cuore di pietra, mi sono commosso quando i bambini ballavano e cantavano una sigla che ho scritto per un cartone animato , "Dendoh". Nel buio della sala di doppiaggio si macinano anelli in gran quantità, a volte l'ambiente ricorda il regno dei Tudors e dei Borgia messi assieme, la fretta regna sovrana, la routine pure. Ma quando vedo dei bambini che si emozionano ad ascoltare le sigle o le tante voci strampalate che ho creato in tutti questi anni...bhe... mi si perdoni la retorica ma ti viene in mente che forse esiste un barlume di motivo per continuare a fare il mestiere di doppiatore! Oltre che per partecipare a manifestazioni così belle e bere e mangiare a quattro palmenti, s'intende! Prosit!

lunedì 14 luglio 2008

Il Papa in Australia

Il Papa è arrivato in australia, a Sydney. Dopo ventuno ore di volo è chiaramente stanco, del resto ha ottantun'anni, e bisogna capirlo. Anch'io sarei stracco morto, anche se non possiedo un aereo privato provvisto di letto con lenzuola a bordo, ma vabbè... Ad ogni modo già ha iniziato a fare il suo lavoro ben pagato discutendo di crisi di valori, eccetera. Giusto. Ma tra entusiasmo, attese e speranze, la visita del Papa in Australia ha anche delle zone di ombra. Come lo scandalo dei preti accusati di pedofilia. Per non dimenticare lo scenario culturale, quello degli aborigeni, che si intreccia sullo sfondo. Lo scandalo della pedofilia è tornato alla ribalta _aridanghete! _proprio in questi giorni con nuove accuse rivolte al cardinale George Pell, arcivescovo di Sydney, accusato di aver coperto casi di abusi sessuali da parte di alcuni religiosi. Per questo l'associazione 'Broken Rises' ha organizzato una protesta contro la visita di Ratzinger: nei giorni della Gmg, i promotori del sit-in indosseranno una maglietta con l'elenco dei nomi di 170 sacerdoti accusati di pedofilia.
Der Papa stigmatizza questi atti impuri ( aggiungerei molto frequenti, se Sua Santità mi permette) dimenticando che poi, molto spesso, queste abitudini di diversi uomini in tonaca vengono taciute o fatte dimenticare. Basta far cambiare aria al prete birichino e lo si manda a soggiornare in altro loco: Scozia, Miami, New Hampshire ( dove il clima è particolarmente gradevole) , Brasile o Sydney. Per l'appunto! Magari un fraintendimento carnale con qualche giovane autoctono può scappare ma l'importante è che il prete non si sposi con la sua preda. Questo la Chiesa non lo permette! Perché finché si scherza, si scherza ma la famiglia è una cosa seria!

Ecco il Kaibì !


A me questo uccellino strampalato mi fa pensare a un disegno di Romano Scarpa! E' come se il pennuto in questione fosse imparentato con il famigerato Kaibì della storia capolavoro del 1957 che è " Paperino e la leggenda dello scozzese volante" dove il Maestro di Venezia inventa una razza di volatile di fantasia molto caro a Zio Paperone, tanto che il nostro plutocrate si spingerà fino alle acque dell'Honduras per poter sfamare con una sardina il suo animaletto da compagnia. Proprio come nelle storie di Carl Barks il vecchio Paperone non nasconde una grande bontà d'animo ( nonchè un bisogno di affetto) senza per questo dimenticare la parsimonia che è tipica del suo carattere.
Nel settimanale "Topolino" c'è carenza di storie così sfaccettate e ricche ma è anche vero che talenti come Barks e Scarpa non sono facilmente ripetibili!

domenica 13 luglio 2008

Cartoon Village


Sembra un momento prolifico per le manifestazioni estive dedicate al pubblico più giovane. A Treviso si svolgerà " La notte degli alberi parlanti" incentrata su varie fiabe ( da Pollicino alle fate) e con giochi che coinvolgono i bambini. Ma non solo! Dal 18 al 20 Luglio ad Abbadia San Salvatore ( in provincia di Siena, nei pressi del Monte Amiata) si svolgerà la prima edizione del "Cartoon Village" dove per l'occasione il comune verrà trasformato , tramite delle scenografie create per l'occasione, in un vero e proprio paese dei cartoni animati! L'ingresso è gratuito e sono previste diverse performance di vario tipo: dal concerto della band dei "Raggi Fotonici", a una divertentissima gara di vignette su un ring dove sul palco disegnatori di fumetti si metteranno in gioco e sarà il pubblico a decidere la vignetta migliore e vincente. Inoltre, in un'area apposita, i bambini più piccoli potranno giocare ma allo stesso tempo imparare divertendosi. E ultimo ma non ultimo: ci sarà il talk-show "Gente di Cartoonia" con artisti, cantanti, disegnatori e doppiatori. E infatti son pronto per la partenza pregustandomi funghi e bicchieri di Chianti!
Per chi volesse passare un gustoso fine settimana in Toscana il sito della manifestazione è il seguente:

www.cartoon-village.com.

sabato 12 luglio 2008

Le voci di Death Note

Siccome alla sala di doppiaggio accanto a quella dove sto dirigendo il film di "Evangelion" stanno doppiando la serie di "Death Note" sono a conoscenza del cast di doppiatori Italiano!
Ma non li dico. Mi sembrerebbe scorretto e sarà la Panini Video che lo farà, quando lo riterrà opportuno. Però posso dirvi chi avevo in mente io, e perchè. Nel fare una distribuzione delle voci per i personaggi da doppiare io oltre che alle caratteristiche fisiche e vocali evidenti mi baso anche sulla psicologia e sui rapporti dei vari character fra loro. Dunque per Light avevo pensato una voce da "bravo ragazzo" in grado di comunicare anche un'ambiguità di intenti e una "lucida follia" che si rivelerà nel corso degli episodi. Attenzione! Non una voce da folle scatenato, nè un ragazzo androgino ma semplicemente un adolescente comune con una sua visione del mondo e delle cose che anche se non condivisibile è sicuramente materia di discussione. Insomma, una voce ambivalente da studente comune ma anche da lucido assassino sicuro di sè.
E ho pensato a Stefano Crescentini, Davide Lepore o Davide Perino.
Ryuk, lo shinigami, nell'originale Giapponese ha una voce profonda ma non da orco spaventoso delle favole. Ha un timbro un po' sporco che rappresenta anche il suo modo di fare distaccato, amorale e sciatto: un essere che si veste come un metallaro ma farebbe follie per il suo debole, ovvero una mela succosa. E ho pensato a Paolo Marchese, Pasquale Anselmo o Roberto Draghetti.
Per il misterioso e intrigante Elle avrei voluto Fabrizio De Flaviis dal timbro ambiguo e inquietante.
Comunque il cast ufficiale è costituito da bravissimi doppiatori e da un attento direttore di doppiaggio ai quali faccio i migliori auguri di un buon lavoro!

La Mara verità

Non sono stato a Piazza Navona. Sono un Italiano pigro e purtroppo il mio amore per la patria, in tempi come questi, è venuto meno. Aspetterò la rivolta civile che, è nell'ordine delle cose ( corsi e ricorsi storici) , prima o poi avverrà. Sperando che ancor prima non debba trovarmi militari, dittatori e bancarizzazione dell'economia.
Però, al di là dei gusti, tutto questo trambusto mi pare davvero esagerato. Grillo non mi pare proprio abbia offeso il Presidente della repubblica e Sabina Guzzanti, seppur in maniera forte, ha detto la sua, che poi coincide con il pensiero di molti. Dalla fine degli anni 70 le vignette satiriche de" Il Male" avevano come bersaglio regolare il Papa e i ministri ma nessun tg Nazionale ha mai sollevato tutto questo polverone. Perchè? In fondo una manifestazione di protesta deve pur protestare e tirare fuori quello che si considera marcio, e allora se non si può parlare di Berlusconi, non si può parlare del Papa, non si può parlare del governo, non si può parlare della Carfagna, non si può parlare di Veltroni...di che si può parlare? Che il governo dia indicazioni, una lista scritta magari, non so. I modi sono stati esagerati? Però io trovo più efficace il linguaggio di piazza Navona rispetto a un " Berlusconi bricconcello" o "Carfagna birichina". Le centomila persone radunate lì erano incazzate ( si può dire?) e sofismi dialettici erano fuori luogo.
Del resto il senatore Bossi della Lega, in passato, ne ha dette di uguali o peggiori.
Le prove, le prove. Intanto molti indizi fanno una prova e io ricordo la lettera di Veronica Lario a "La Repubblica" offesa per le parole da "Bagaglino" del consorte a Mara Carfagna. Chissà! Se da una semplice frase da tacchino da discoteca fu scatenata una tale bagarre forse, in nuce, si covava qualcosa? E poi se si dovesse disquisire solo con prove evidenti non si parlerebbe di Berlusconi, Andreotti e mafia, di morti sul lavoro e responsabilità, di corruzione. Non si parlerebbe di niente! Non lo so, ma preferisco farmi domande sull'operato di chi ci governa, sulla giustizia, sulla mafia, sul problema spazzatura a Napoli non ancora risolto, sull'inesistente cordata per l'Alitalia, sul decreto Salva Rete 4, sul conflitto di interessi, sulle tante agevolazioni fiscali alla Chiesa, sull'incidente alla centrale nucleare di Tricastin in Francia, sulla loggia P2 ( che, in un modo o nell'altro, è tornata in Italia) piuttosto che sulla satira della Guzzanti, che può piacere o no. Vediamo la sostanza.
Intanto, visto che parecchi blog, hanno pubblicizzato il sito del famoso Stefano Disegni e i suoi satirici fumetti io mi aggrego, facendovi notare il post del 4 luglio.....
http://stefanodisegni.nova100.ilsole24ore.com/

domenica 6 luglio 2008

Guarda Mara quant'è bella...

Che Berlusconi e Saccà parlino di ragazzotte come se fossero le figurine dei calciatori non mi stupisce più di tanto. I lenoni esistono in qualsiasi ambiente di lavoro ( ne so qualcosa io!) ma da qui a giustificare questa simpatica abitudine ce ne corre. Ma non è tanto il fatto che parlino di raccomandazioni , il punto è che questi favori, pare, siano fatti in cambio di voti politici o di senatori.
Poi da queste nuove intercettazioni per similitudine Donadi dell'Italia dei Valori ha tirato fuori l'argomento "Mara Carfagna" che un tempo faceva la valletta ( o roba simile, giuro che non mi ricordo cosa facesse in tv) e che ora è assurta a Ministro delle Pari opportunità.
Il solito luogo comune della bella ragazza ex velina che quindi non capisce niente ed è un'oca giuliva. Tutti stereotipi. Certo che però...viene da pensare. Prima la Carfagna dice che gli omosessuali non sono discriminati perché glielo hanno detto due amici suoi, poi non dà il contributo al gay pride perché lo ritiene una baracconata, contro la famiglia, contro la Chiesa, ecc... Ma un ministro non dovrebbe essere scevro da convinzioni personali e religiose quando lavora? Specialmente se il suo ministero, oltretutto, è delle pari opportunità. Poi la Carfagna leva pure il contributo ai centri anti-violenza alle donne per ammortizzare la tassa sull'ICI , giustificandolo con " non servono a niente questi contributi, non sono tante le donne violentate che li usano". Un ministro non si può comportare così! Se non è capace _ lo dico senza ironia _ torni a fare quello che sa e può fare meglio: la valletta. E' una bella ragazza, lavoro lo troverà sicuramente. Gli agganci giusti , poi, li ha. Insomma, dopo queste argute argomentazioni della signorina Mara se a qualcuno viene da pensare a Monica Lewinsky, al mercimonio di corpo e intelletto e all'ottenimento di posto da ministro sotto le lenzuola...bhe, come dargli torto?

C'è un film da doppiare

Allora, siccome è arrivato questo film io devo dirigere il doppiaggio che però mica me li ricordo i personaggi. E' passato troppo tempo, non è che posso stare a ricordarmi tutto. Non sono un computer! Comunque m'hanno detto che sarebbe la storia dove c'è un ragazzino che non vuole pilotare un robottone e allora il padre lo obbliga, e poi c'è pure una ragazzina mezza smorta. Il film si chiama "Angelion" o una roba simile e mi sa che è fatto da tutti pezzi della serie che è andata in onda in televisione. Boh, qualcosa mi dice questa storia, qualche lontano ricordo ce l'ho pure però è roba vecchia, sorpassata. Altri tempi. Sono passati troppi anni: la gente cambia, gli succedono cose, ecchecavolo. Io, poi, i doppiatori che hanno già doppiato questa roba non me li ricordo proprio. Ma ci stanno ancora? Sono vivi? Avranno cambiato voce, ormai! Boh! Oh, senti, ma sai che faccio? Ce li metto un po' a caso: i primi che trovo, tanto chi se ne accorge? I bambini che gli piacciono i cartoni animati neanche ci fanno caso, una voce vale l'altra. E poi è estate, fa caldo, uno non è che si può mettere a sudare per questo "Evalion" ,"Valium", "Gelyon" o come si chiama. Ah, ma comunque è una palla 'sto film. Cioè, io m'aspettavo un raggio fotonico o un'alabarda spaziale invece qua parlano un sacco, un onanismo cerebrale buono per adolescenti brufolosi ; però vabbè uno fa finta di capirci tutto. Insomma, fa fino, no? Ma siccome però dice che questo è un film fico, importante, allora bisogna doppiarlo bene e allora io nella misura in cui convalido quest'asserzione predominante seppur pedissequa e recepisco correttamente la linea narrativa sinottica portante, correlata _s'intende_ alle molteplici sottotrame, è altamente improbabile nonchè opinabile una default sul piano organizzativo tutto. Ne converrete. Purtuttavia ho deciso che per una miglior riuscita dell'opera ogni astante in sala di doppiaggio sarà pregato di indossare vestiario di color Arancio. Notoriamente il colore degli Angeli.